giovedì 18 ottobre 2007

n.2) - genesi teoria "Responsabilità Sociale d'Impresa"

Nel 2005 ho aperto un blog con un'indicazione particolare: “Diario di un nomade metropolitano”: osservare il particolare per poi risalire alle situazioni generali, con un po' di curiosità intellettuale... un'osservazione finalizzata a sistematizzare e fornire una nuova concezione di Responsabilità Sociale applicabile alle dinamiche del III Millennio.
Dopo aver notato che su Google erano visibili circa 9.000.000 pagine web sul tema “Responsabilità Sociale d'Impresa” senza un'idea chiara od una condivisibile definizione della stessa, insieme ad uno staff, ho elaborato una particolare e innovativa teoria sui mezzi etici e le finalità della “Responsabilità Sociale d'Impresa” che può portare o ad un risultato universalmente riconosciuto ed ammirato come opera d'arte o, al negativo, a delle situazioni tendenzialmente criminali.
I numerosi consensi ottenuti in tutte le sedi nelle quali questa particolare idea e finalità di Responsabilità Sociale è stata esposta e l'applicabilità del procedimento a vari settori, mi ha convinto a ripresentarla in questo blog (Factory), punto di riferimento base per tutte le iniziative, i forum, le impostazioni che verranno sviluppate negli altri specifici miei blog.
La sintesi riportata al post n. 1 “Responsabilità Sociale d'Impresa”, è quella elaborata dalla mia collaboratrice dott.ssa Giovanna Cuturi, estrapolando i post che di volta in volta ed “in progress” sviluppavano la su indicata teoria.
Con enorme soddisfazione ho preso atto che nelle ultime edizioni dei premi Nobel, ed in particolare in quella del 2007, i premiati hanno sviluppato un'applicazione alle dinamiche sociali partendo da principi e finalità che sono comuni alla mia teoria.
Questa elaborazione è da considerare come un manifesto che esprime profondamente e compiutamente il mio pensiero che, come precedentemente indicato, è applicabile alla politica, alle discipline artistiche, alll'economia, ai rapporti interpersonali e a quant'altro è riconducibile all'espressione dell'uomo moderno.
La mia attività professionale di Financial Planner in particolare nei settori finanziario-previdenziale, assicurativo e infortunistica, con la “consulenza fee-only” sulla base della teoria esposta, è orientata esclusivamente in tal senso ed è condivisa da parte dei clienti dello Studio.
E' obiettivo la creazione di un laboratorio cultural-politico in progress aperto a tutti coloro che nella pratica vogliono applicare i principi teorizzati.

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